Mi sono chiesta se esistono delle regole per far funzionare l’amore. Se basta l’impegno e la voglia di provarci. O c’è qualcosa che sfugge alla ragione.

Non ho delle risposte se non che: l’amore non è come lo immaginiamo.

Ma abbiamo il diritto di scoprire cos’è, anche quando sconvolge le nostre vite.

L’amore è difficile, e può essere doloroso. 

Eppure ho la sensazione che rischiare non sia mai un errore, forse ci incasinerà, ma se abbiamo anche solo una possibilità di essere felici, dobbiamo provarci.

Ci meritiamo un’occasione in questa vita, è l’unica che abbiamo.

Non credo che l’amore si possa pensare, ma che sia necessario sentirlo. E se non ci riusciamo, siamo nell’amore sbagliato.

Quando l’amore arriva lo sappiamo, e anche quando finisce sappiamo che è finito. Solo che abbiamo paura.

Sapete cosa penso? Che dovremmo aver più paura quando lasciamo immutate le cose, e stiamo comodi in quella zona grigia che spesso chiamiamo amore, e che amore non è.

Fate che non sia per sempre.

Siate sinceri, lo dovete a voi stessi.

2 comments on “Le regole dell’amore.”

  1. E’ così. Fermi nell’infelicità dà un risultato assai certo, a volte la quiete può dare un’illusione di benessere ma l’onda dell’insoddisfazione è dietro l’angolo. Poi gli errori a volte si pagano ma se sono scelte consapevoli credo davvero ci si debba dare una possibilità.

    • Non è detto che funzioni. Nessuno ci potrà dire come andranno le cose, ma dobbiamo provarci. Ricercare la felicità e non accontentarsi per la paura. A presto Penny

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