É grazie alla nostra finitudine che i giorni contano.

In uno spazio in cui non esiste il dolore, niente ha un senso, nemmeno la vita.

Esiste una legge universale per cui, a volte, le cose peggiorano.

Il dolore, come la morte, arriva come promemoria.

Ci mette in allerta e ci scuote. Ci fa aprire gli occhi.

Tutti i nostri progetti si stravolgono, vengono sostituiti o rivisti.

In un attimo il senso della nostra vita cambia.

Non dovremmo dimenticare quel promemoria e tenere fede a noi stessi, che siamo così piccoli e così precari in quest’esistenza.

Guardarci intorno, e gioire del respiro che ci è stato concesso ed è concesso alle persone a cui vogliamo bene.

La felicitá non sta tanto nell’ arrivare, quanto nel percorso.

A ognuno il suo passo. Io sto ancora cercando  il mio e chi mi conosce sa che spesso zoppico!

3 comments on “Promemoria.”

    • Grazie. A me è morto mio padre pochi mesi fa. Si soffre, ma, a volte, penso che è davvero grazie al nostro “finire” che siamo così attaccati alla vita e possiamo amarla. Ti abbraccio Penny

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