La famiglia sono una mamma, un papà, dei fratelli e delle sorelle.

O una coppia che si vuole bene.

La famiglia, a volte, sono gli amici.

Mio zio vive da solo con la nonna, anche loro due sono una famiglia.

Degli amici di mia nonna, che sono due uomini si sono sposati. Sono una famiglia.

Anche due donne, allora, possono essere una famiglia.

Per fare una famiglia bisogna conoscersi.

Ci deve essere il cuore, dice un bambino.

Senza il cuore che batte, siamo morti.

Per essere una famiglia ci vuole amore, dice un altro.

Però si litiga, a volte. Quando succede io mi chiudo in camera. E piango.

Io ho paura. Quando succede.

Una famiglia è quando si è sposati e nasce un figlio.

Mio zio era in comunità, ora è un fratello in più.

Io sono della famiglia di mio fratello anche se siamo diversi, io porto gli occhiali.

Prima papà era di un’altra famiglia.

Anche il mio, con i nonni. Poi l’ha cambiata con la nostra.

Ci sono famiglie di tanti e solo di uno.

Dei miei amici grandi stavano insieme poi si sono separati.

Mia cugina è stata adottata, veniva da un istituto, poi è diventata mia cugina. Ora anche lei è della mia famiglia.

Sai quando ho detto che mio padre era di un’altra famiglia? Forse me lo sono inventato.

Si può essere famiglia e abitare in posti diversi, le mie sorelle in Italia non volevano venire. Sono in Ecuador. Ma non sono sole, stanno con la madre di mia madre.

Io ho adottato degli uccelli, me ne sono presa cura, la mamma li aveva abbandonati.

Io e mia sorella siamo famiglia.

Anche se non sei sposato puoi essere famiglia.

Una famiglia sono un uomo e una donna che non si amano più, ma hanno dei figli.

 

P s: Venti bambini, sette anni, una domanda: che cos’è per te una famiglia? E qualcosa d’importante da dirci. Mi sa.

Buona famiglia, qualunque sia la vostra. Credo che l’unico elemento ricorrente necessario sia l’amore. Al resto non date importanza.

Penny

6 comments on “La famiglia. Spiegata dai bambini.”

  1. Come sempre …..dritta al mio cuore!!!! E quanto vorrei abbracciarti . Grazie. E grazie infinite alle nostre meravigliose creature.

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