Trova un posto.
Che sia il tuo.
Non quello di un altro,
proprio il tuo.
C’è. Devi solo essere paziente.

Cerca un luogo.
Fermati.
Riposa tutto il tempo di cui hai bisogno.
Ma poi riparti.
La vita è movimento.

Senti il respiro.
Il cuore che batte.
Il giorno che c’è.
La storia che sei.
Il passato è tempo compreso.

Cambia pelle.
Aderisci al corpo.
Nutri pensieri.
Disegna il tuo destino.
Si nasce, ancora e ancora.

Segui il tuo cuore. Sempre.
Lui parla.
Sa chi sei.
Cosa vuoi.
Se il cuore tiene, lo fa tutto il resto.

Ricorda la bellezza.
Nelle cose che accadono.
Nell’esistenza che ti appartiene.
Qualunque essa sia.
Sei qui. Ed è tutto.

Credi.
In te. Nell’umanità.
Nella solitudine.
In qualcosa. Ma credi.
Non rinunciare.

Non dimenticare i fratelli. Mai.
Quelli da amare.
Che soffrono.
Che stanno male.
Che desiderano.
Loro, sperano, come te.

Sii madre e padre.
Non importa se lo hai partorito quel figlio.
Preso laggiù o non c’è stato.
Sii fertile. Dei figli di tutti.
Coltiva speranza.
Sii esempio, di questo c’è bisogno.
Padri e madri da osservare.

Agisci la libertà.
Rispetta.
Muori. Per rinascere.
Siamo gioia e dolore.

Non chiederti niente.
Se non di essere.
Non chiedere niente.
Se non di amare.

Vivi.
Non serve altro.
Vivi. E basta.

Penny
#ilmatrimoniodimiasorella.

2 comments on “Cerca il tuo posto. E vivi.”

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