Davanti allo specchio sono sempre la stessa persona di qualche ora prima, eppure ho la sensazione di essere un’altra. Non so bene se mi sia passato addosso un carro armato o cosa. È da parecchio tempo che cerco delle risposte. Oggi ho trovato molto di più, qualcosa che non mi aspettavo da tempo, a cui non so ancora dare un nome.
Ho capito che c’è un limite a quello che sono disposta a sacrificare. L’amore non ha niente a che spartire con il sacrificio, almeno per me. Ognuno ne ha un concetto che lo soddisfa: c’è chi pensa che sia benevolo, chi lo ricerca nella passione, chi lo vive tramite gli altri, chi se ne serve. Chi sono io per giudicare?
Se qualcuno mi chiedesse di scegliere ora, direi che non c’è niente da scegliere. Resto in bilico. Per il momento, non voglio conoscere cosa succederà.”
Da “Il matrimonio di mia sorella”

Vivete il vostro amore. Dentro e/o fuori dal matrimonio. Chi può giudicare?

Intanto, lo sappiamo, l’amore non si controlla, così come la vita. Però ci dice cose, ci parla di noi. Ci indirizza, se sappiamo ascoltarlo. Ci scuote dal nostro torpore.

Una cosa è certa: l’amore deve farci bene, se fa male, se appesantisce il cuore, qualcosa non va.

E non vi tormentate se non riuscite a trovare risposte, le troverete. Quelle prima o poi arrivano se siamo in ascolto.

Nessuno può dirci come stare dentro un amore né può trattenerci. Va scelto, ancora e ancora, e non ci è dato sapere come andrà.

Forse è questo il bello: non fermare un bel niente. Avere fiducia e crederci, ma tener conto che quella fiducia può essere tradita, perché siamo umani e lui, l’amore, è fatto di noi.

L’amore prevede soste, fermate, abbandoni. A volte si rimane per egoismo, non per amore. L’amore sa rimettersi in moto e ripartire. Sempre.

Prevede riconoscenza nei confronti della vita. Prevede la solitudine. Contraddizioni.

L’amore a volte non è capace. A volte non basta. A volte supera l’impossibile. A volte fa male e bisogna dire basta.

Le mie figlie dicono che non credo nel matrimonio e lo confondono con l’amore. Per me ognuno può fare ciò che desidera, conosco coppie sposate molto innamorate, coppie sposate tristemente sole.

Per me non ha coinciso col matrimonio, non per sempre.

L’amore è un fatto privato. Possiamo parlarne e cercare di spiegarlo ma non riusciremo mai a farlo fino in fondo, perché, lui ci appartiene, appartiene alla storia intima di ognuno di noi.
Diversa una dall’altra.

Non credete a chi vi dice che l’amore si declina in un determinato modo. Chi sputa regole e sentenze. Sentite il cuore, ascoltate quello che vi dice. Lui sa. Lui vi conosce.

Un consiglio per oggi e per i giorni a venire, anche se sono incasinata, una cosa credo di averla capita…

Non stancatevi mai di amare. Anche se vi ha deluso, anche se fa fatica a entrare nella vostra vita, amate. Un uomo, una donna, un progetto, un’idea. L’esistenza.
Credete nell’amore. Credete in voi.

E come dice la mia zia Rosa, sono i legami, alla fine, a tenerci qui. E, sono quelli che rimarranno.

Non perdete tempo con altro ❤️.

Penny
#ilmatrimoniodimiasorella.

PS: oggi sono alla Feltrinelli di Genova per chi volesse dalle 18 alle 20. Esce un mio articolo sul Secolo XIX. Il mio romanzo è sempre in libreria. Vi aspetta. Oggi di più!?

Sapete cosa mi sono regalata oggi per San Valentino? Inizio un corso in un centro antiviolenza. E mi sembra bellissimo.

Vi cuoro❤️??‍♀️

2 comments on “Incerto è il mio cuore. Credo sia questa la sua solidità.”

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