Non mi dimentico mai di essere madre.
Non mi dimentico di sentirvi, sapere dove siete, cosa state facendo, se state bene.
Non mi dimentico nemmeno quando mi fate arrabbiare, anzi me lo ricordo di più.
Non mi dimentico mai di essere madre quando non ci sono; vi vedo nei gesti degli altri, nelle loro paure, nei sospiri e nelle allegre risate.
Non mi dimentico mai di essere madre nemmeno quando sogno, in qualche modo arrivate la notte e vi incuneate vicino a me, come quando eravate piccole e non c’erano confini.
Non mi dimentico quando scelgo voi prima di me e quando scelgo me prima di voi.
Non mi dimentico di essere madre nei ricordi, nel richiamo alla tenerezza.
Non mi dimentico di essere madre dentro al rancore, l’amore per voi è più forte di ogni altro sentimento di odio o perdita o sconfitta.
Non mi dimentico di essere madre quando sono lontana o per qualche motivo lo siete voi.
Quando prendete le distanze e avete necessità di odiarmi o di deludermi.
Non mi dimentico di essere madre quando sono felice né quando incontro i figli delle altre.
Non mi dimentico di essere madre, neanche per un attimo, neanche il tempo di un respiro. Non potrei mai.
Non mi dimentico di essere madre quando devo lasciarvi andare o quando cerco di salvare la donna che sono.
E non c’è posto a me più caro dell’essere vostra madre. Non c’è posto a me più caro che l’esservi accanto, Oltre l’inimmaginabile, oltre il tempo, oltre l’esistenza, oltre il possibile.
Penny❤️
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