Sorelle.

Ti cammino sempre alle spalle sorella mia.
Anche se non sembra.

Anche se a volte mi distraggo.
E vorrei essere migliore.

E vorrei darti quello che mi chiedi quando non ne sono capace.

Ti ho desiderata tanto. E ho fatto bene.
Ti ho cercata. Ti ho chiesta.
E ho fatto bene.
La vita in due, sorella mia, è più faticosa.
A volte non ci si capisce.
A volte le strade si confondo.

Ma è nettamente più bella.

In due ci si dividono i dolori.
Quelli grandi che solo io e te conosciamo.
Le responsabilità.
Le fatiche.
Laggiù, sai di non essere sola.

Non sei uno. Sei due.
E due è tanto. Di più.

Sfonda la solitudine.

Ti cammino sempre alle spalle sorella mia.
Anche se non sembra.
Anche se a volte mi distraggo.

E se tu me lo chiedessi.
Scalerei montagne per te.
Sarei madre per i tuoi figli se ce ne fosse bisogno.
So che sono la cosa più preziosa.
Mi farei voce. Braccio. Cuore.

Anche se, spesso, la mia anima non sa parlare. E dirti quanto vali per me.

Ti cammino sempre alle spalle, sorella mia.
L’ho fatto dal momento in cui ti ho presa in braccio.
Anche se non sembra.
Anche se a volte mi distraggo.

E il tempo, sorella mia, non cambierà le cose.

Io ti camminerò alle spalle e lo so che, a volte, lo fai tu per me.

Siamo figlie della stessa storia.

Per questo ti sono grata.

Tu voltati un attimo.
Un attimo solo.
Io sono lì.

Penny