L’amore è fatto di compromessi, dedizione e rinunce. Punto.
E, così ce la raccontiamo e ce la raccontano.
Una cosa sola. Un trambusto emotivo che confonde confini e spazi.
Soprattutto i tuoi.
Fortunata chi è amata. Sì, perché se l’amore ti coglie non sei sfigata e questa è la prima consolazione, che tu te lo sia meritata, è la seconda.
Sei stata brava, insomma, non fai parte della schiera del “nessuno la vuole quella!”
A proposito, si è mai sentito dire di un uomo? “Nessuno quello lo vuole?”.
Anche se l’amore ci abbandona, è colpa nostra. Non abbiamo fatto abbastanza. Non ci siamo immolate abbastanza.
Non facciamo sesso? Che importa, è così per tutte le coppie.
Lei si è dedicata una vita, l’ha sopportato e lui- ad un passo dalla pensione- l’ha lasciata: voleva i suoi spazi! Ancora? Non ne aveva avuto abbastanza?
Così, ferite, dove aver creduto nell’amore e in tutto quello che ci dicevano, proviamo a ricominciare. Sole.
Un uomo solo sapete qual è la prima cosa che fa? Va in cerca di un’altra donna, possibilmente che sia lo stampo della prima con un altro nome.
Una donna quando rimane sola sapere cosa fa? Per prima cosa cerca un’ amica, per seconda cosa: non ci pensa nemmeno a ricominciare tutto da capo! A volte riesce persino ad assaporare la solitudine.
Sono cinica? Forse.
Eppure credo nell’amore, mi sembra veritiero quello che racconta Giovanni Truppi:
“Un per cento è amore e tutto il resto è stringere i denti…”.
Se devo stringere i denti che sia una stretta equa però.
Penny ♥️
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