Si dice sempre che abbiamo una scelta.
A volte però succede che siamo costretti a fare l’unica cosa che non avremmo mai pensato, perché quella ci sembra l’unica possibilità.
Succede quando facciamo le scelte sbagliate ma ci appaiono giuste per quel momento, quando trasciniamo l’esistenza perché tornare indietro o andare avanti sarebbe troppo complicato.
Oppure semplicemente non siamo capaci di fare altro.
Quindi, a volte, è davvero l’unica scelta che abbiamo. E se quella scelta non riguarda solo noi, la speranza è che ci vuole bene, prima o poi, capisca. Potrebbe non succedere mai, bisogna tenerne conto. Ma ho sempre pensato che, ad esempio, alle mie figlie, avrei trovato le parole per spiegare, perché se si raccontano gli errori, se ci mostra nelle fragilità, i figli capiscono. A volte non servono nemmeno le parole, è il tempo a spiegare ogni cosa.
Quello che so è che anche adesso mentre vi scrivo, ho un’infinità di scelte davanti, è certo che potrei essere migliore di quello che sono, potrei azzardare di più, tormentarmi meno, potrei.
Quello che so è che posso scegliere, però, di accettare o avvelenarmi il sangue, per quello che è stato. Credo sia questa la nostra possibilità di scelta. Accettare chi siamo e quello che siamo stati.
Penny ♥️
Ps: scusate la lunga assenza.