A mia madre che é lí. Nonostante.
Al suo esserci anche se non mi capisce.
Alle sue mani che sanno fare.
Al suo cuore inquieto. Che é il mio.
Alla forza di andare. Alla spinta in fuori.
A lei che sa chi sono. Anche quando divento straniera.
Alle sue paure e debolezze. Che hanno fatto di me una donna più consapevole.
Al suo lavoro. Costante e in recerca continua.
Alle sue mille trasformazioni.
Alla donna che si é sacrificata. Al piacere, poco, che ha ricevuto. Ma mi ha donato.
All’amore dedito per mio padre.
A lei che é cura. Ogni oltre possibile.
A mia madre. Di cui io sono fatta. Alle ali che mi offerto, anche se lei crede di no.
Alle radici. Che mi tengono con insistenza qui. Insieme. Noi.
A lei. Madre mia. Io devo.
É sará per sempre.
Penny
E con questa dedica e queste parole oneste e piene d’amore dovresti ampiamente recuperare l’averla fatta offendere l scorsa volta!
Oggi dice che non l’ha letto perché non ha internet…mi punisce cosí, lei mi perdona e mi accusa. Litighiamo sempre, però é mia madre. So che le sono debitrice. La vita, come dono, non é poco. Un abbraccio caro Irene.
Penny
❤❤❤
Che fai? Ora vengo a sbirciare.
Molto poco ultimamente. Sono in un circolo vizioso di orari impossibili e a sera riesco solo a buttermi sul letto e ciao mondo!
❤