A volte non siamo quello che desideriamo per i nostri figli.
Non siamo fari e non riusciamo a fare luce.
A me capita spesso, ma, a volte, di più. E quando capita mi sento sprofondare.
Mi sono detestata tutte le volte che non sono riuscita a reggere le provocazioni del mio ex marito davanti a loro, che ho perso le staffe.
Tutte le volte che non ho usato parole buone e mi sono fatta scappare qualche commento.
Eppure succede. Succede che non sempre sono in bolla. Non sempre riesco a tenere. Non sempre uso le parole giuste.
Mi fanno ridere i profeti quando dettano regole. Come essere un genitore perfetto. Quali cose dire in caso di separazione. Non parlare mai male dell’ ex marito, ex moglie o così via.
Sarebbe bello e bellissimo. Ma, a volte, siamo terribilmente umani.
A volte, le emozioni scappano. E vorrei tornare indietro e fare un replay. Ma non si può.
Però, ho imparato a chiedere scusa. E, a dire la verità.
A dire che certe volte non riesco a essere quello che vorrei. Non ci riesco, ma lo desidero e mi impegno affinchè le cose cambino.
Lunedì la piccola ha pianto. Per lei, per noi, per me.
Così, sono andata a lavorare con un peso nel cuore, sapevo di aver sbagliato e finché non ho preso il telefono e le ho spiegato che non sempre riesco a fare ciò che mi prefiggo, a lasciarle fuori dai casini, finché non ho sentito dire dall’altro capo del filo: non ti preoccupare, ti capisco, non sono riuscita a tranquillizzarmi.
Perchè loro capiscono.
Sanno. Comprendono.
Attraverso i nostri errori si amano. Forse. Imparano ad accettare i loro sbagli. E a perdonarsi.
Ma quanto è difficile?
Quanto è difficile dire a un figlio: ho sbagliato. Scusami non sono stata quello che avrei voluto.
Come dirlo a se stessi.
Accettarsi. Perdonarsi. Volersi bene un po’.
Come essere madri e padri.
Penny
#ilmatrimoniodiniasorella
Ti capisco…purtroppo capita…e anche loro capiranno.E poi le liti e le provocazioni ci sono anche tra chi è in coppia.
Lo immagino, però, esiste un altro con cui condividere colpe e gioie. Ci penso, a volte. Bacini ?
Cara Penny leggevo il tuo post e ho pensato di condividerlo con le ragazze. Erano in bagno a struccarsi e mi sono seduta sul bidet e ho letto le tue parole. Mia figlia grande ha solo detto “capisco sua figlia capita anche a noi e a volte tu non sai neanche che abbiamo pianto perché dopo tanti anni non ne possiamo più” e così mi sono alzata e prima di uscire dal bagno mi sono scusata perché loro mio malgrado sono sempre coinvolte e almeno qui, in questa casa, so che la colpa è mia…
Cara Luisa, io non so se parlerei di colpa. Però, nonostante tutto, credo sia importante riconoscerci delle responsabilità. E se da una parte dobbiamo cercare di essere persone migliori, dall’altra dobbiamo accettare ciò che siamo. L’equilibrio è quello che ci salva. Sempre. ❤️
PS È stato bello immaginare che tu leggessi il mio sentire alle tue ragazze.
Bacini Penny.
Non è facile. Non è facile chiedere scusa, fare ammenda dei nostri errori. Penso che sia già tanto che ce ne accorgiamo e li riconosciamo. E penso che i figli capiscano e apprezzino la sincerità, e imparino a loro volta ad essere sinceri. Il mio ex marito non lo farebbe mai…..lui non sbaglia mai. E temo che questo crei in mio figlio una immagine negativa di come dovrebbe essere un padre. Io cerco di essere sincera e che lui capisca a differenza.
Lo dico sempre virgola e ne sono convinta: basta un contenitore buono nella vita. Qualcuno, che attraverso gli atti e le parole ti indichi la strada virgola e che mostri che persona puoi diventare. Cara Silvia ti penso sempre.
Sei nel mio ❤️