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Ps: mi chiedo se sono io la matta…ecco.  Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate voi.

Grazie Penny

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8 comments on ““Pizza o culo?”. Cara Chiara, ti rispondo come donna.”

  1. Perfettamente d’accordo! Sarebbe bello se lei ti rispondesse e ci facesse capire perché una giovane donna deve ancora ragionare così nel 2018. Ilaria

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  3. No, non sei matta! La pensò esattamente come te. Insegnamo alle nostre figlie che “oltre le gambe…e non solo…(come diceva una vecchia canzone), c’è di più! Che abbiamo lottato secoli per non essere vittime del nostro corpo e per poter decidere noi senza imposizioni ma anche che molte nostre antenate hanno sofferto e lottato per veder riconosciuto il loro diritto allo studio e alla realizzazione di sè, all’emancipazione proprio da modelli asfissianti come questo. E ricordiamo ciò che lei ben dice: comunicazione è responsabilità e non possiamo essere complici nel proporre ad adolescenti, anche fragili, un modello così infimo e triste. Offriamo loro la possibilità la alzare lo sguardo e di guardare in alto, verso modelli di donne libere e soddisfatte di sè e per sè.

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    • Come andare controcorrente. Far vedere i messaggi subdoli che arrivano da tutte le parti. Parlare con gli adolescenti e con le adolescenti, raccontare, come dici tu, storie di emancipazione femminile. Bisognerebbe parlarne nelle scuole, discutere del corpo e della sua mercificazione. Bisognerebbe. Io, per quanto mi riguarda, ci provo. Con le parole. Come riesco. Grazie Penny

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  4. Però il problema non è solo femminile. Sui social e sui blog ci sono molti uomini che trasmettono messaggi equivalenti. Siamo in una fase storica in cui viene esaltata l’esteriorita’ spiccia.

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