Non esiste un tempo al passato
se non recente.
Né un matrimonio né promesse.
Esiste un respiro che è l’oggi.
Un futuro forse.
Né un dopo, oltre noi. Qualcun altro ti vorrà a sé e io dovrò lasciarti andare.
Di fatto non mi appartieni.
Nulla lo dice.
Eppure ti conosco. So chi sei.
E perché ci siamo incontrati. Già grandi.
Non esistono anelli
Né abiti bianchi
Né un filmino da rivedere insieme.
Esiste un “noi” sussurrato.
Che dirlo sembra di pretendere troppo.
Esistono le cose che ci dividono.
Le stesse che ci uniscono.
Dei figli miei, tuoi. Che sono priorità.
Esistono ragioni. Famiglie. Consuetudini. Che c’erano già. Noi due che cerchiamo di non disturbare.
Abbiamo un tetto, la nostra strada da attraversare.
Abbiamo l’amore. Ha parole chiare.
Non ha pretese, se non di esistere.
Per quello che è. Fatto di niente.
Nessun vuoto da colmare. Nessuna salvezza da cercare.
Non abbiamo contratti o carte firmate.
Forse nemmeno diritti.
Nè una casa in comune.
Abbiamo l’amore, però. Ed è nostro.
E c’è. Proprio adesso.
E non ha bisogno di essere visto.
Penny
#ilmatrimoniodimiasorella