È un sollievo avere un letto che sia mio, anche se è un divano letto che mi procura un gran mal di schiena, ma è mio.
È un sollievo avere una casa, anche se è di 45 metri quadrati e ci viviamo in tre, l’ho comprata in un giorno di follia, un mutuo per 25 anni, ma è mia.
È mia la cucina pagata a rate, 36 mesi. Mio il frigorifero su cui sono attaccate foto di bambine e bollette in scadenza, come monito.
Mie sono le voci quando entro in casa: “Ciao Ma’!”. Miei i loro passi fino a qui.
Mio uno scooter 125 comprato usato, rapportato e rincollato, con cui ho portato avanti e indietro me stessa e le mie figlie.
Mio il lavoro che tanto amo, che mi determina e mi permette di essere libera.
Mia l’organizzazione intorni ai desideri anche se tardivi.
È un sollievo l’età che avanza e il corpo anche quello finalmente mio. Nessuna ricerca dei dettagli, solo un insieme.
Mio il piacere cercato e procurato come un incentivo a non dimenticare che esiste.
Mia la paura, la frantumazione, le incertezze, il dolore, la solitudine, la perdita, il giudizio, il terrore di non farcela.
Mia la speranza che le cose possano cambiare in meglio, non smetterò di impilare azioni determinate e costanti, anche quando verrò di nuovo sconfitta. Ora so che nemmeno quella è mai un per sempre.
Agisco come un uomo, anzi no, come una donna che ha gli stessi diritti, anche se la povertà indotta mi schiaccia.
Mia la vita.
Ed è un sollievo che non sia più di un altro.
Mia la dignità.
Penny❤️
Se volete cercarmi questi sono i link del mio romanzo e del mio albo illustrato. Il 22 giugno esce per Mondadori: “La scuola è di tutti”.
https://www.ragazzimondadori.it/libri/ai-figli-ci-sono-cose-da-dire-cinzia-pennati/
http://old.giunti.it/libri/narrativa/il-matrimonio-di-mia-sorella/