Mi prendo cura di te. Delle cose che non sai fare. Delle tue preoccupazioni e dei giorni tristi. Delle tue paure. Dei tuoi sbagli e delle giornate sole. Di quello che non riesci ad essere. Delle storture e delle cicatrici che bruciano. Dei tuoi pianti e delle tue sconfitte. E quando tu non ce la […] Read more…
“Hai tempo” è una cosa così bella da dire a un bambino.
La settimana scorsa ho chiesto ai bambini di ricopiare un breve testo su un foglio. Non ho dato un tempo. La consegna, però, era precisa. Il lavoro semplice. La prima bambina, straniera, ha finito il suo lavoro di copiatura in 10 minuti, qualcuno in 15, qualcuno in venti e così via. Qualcuno ha saltato delle […] Read more…
Il tempo donato ai figli. Imparare a essere “sbagliate”.
Ieri mattina, prima di andare a lavorare, ho preparato i ravioli per le girls, che quando tornano da scuola hanno sempre una fame da lupo, e mentre li condivo con un sugo già pronto ( assicuro che non è sempre così) pensavo a “noi”. E so che, quando le mie ragazze diventeranno grandi, non saranno […] Read more…
Prince, il lungo sogno interrotto.
Un sogno che parte dalle braccia di una madre. Un sogno che passa per la scuola, l’università, la sua, laggiù, come un’altra speranza. Passa per la fuga. Gli addii. La paura di non farcela. E poi l’Italia. Luogo di pace, si dice. E poi l’Italia. Luogo di resa. Cessazione di ogni resistenza. La sua vita, […] Read more…
Siamo famiglia noi tre. Famiglia=luogo di cura.
Sono giornate confuse queste. Ho la testa nel pallone. La girl grande ieri non è stata bene. La piccola ha dormito con me, aveva male all’altezza del petto. Forse un dolore muscolare o qualcosa del genere. Stamattina, sotto alle coperte, ancora con gli occhi stropicciati, quando si sveglia, si lamenta, ha sempre male. Le chiedo […] Read more…
I bambini non sono voti.
I bambini sono la loro storia. La possibilità di superarla. Sono l’impegno. Gli sbagli. Gli errori erranti. Sono i tentativi. Gli sguardi lunghi. Le cose che non sanno. Sono le esplorazioni. I pianti disperati. Le gioie provate. Sono i capelli sugli occhi. Le scarpe slacciate. Le dita nel naso. Sono le domande sincere. Le preoccupazioni […] Read more…