Siate stella cometa Guida e limite Siate coraggio da vendere Ed esperienza da cogliere Siate atti E coerenza Siate certezza E imperfezione Siate giorni E luce nel buio Siate verità e tenerezza Siate pazienza E perseveranza Siate presenza e assenza Siate contenitore E cerotto Siate cura e attenzione Siate desiderio E piedi piantati per terra […] Read more…
Lui e lei. Dentro al cielo.
Loro sono in classe insieme. Hanno sette anni. Lei è una bambina. Italiana. Lui è un bambino. Straniero. Lui è autistico. Lei no. Lei sta tutto il giorno a scuola. Lui no. Lei ha bisogno di essere bambina. Amata. Spronata. Capita. Lui ha bisogno di essere bambino. Amato. Spronato. Capito. Di più. Lei scrive. Lui se […] Read more…
Quel letame di cui parla Gramellini. I ragazzi che torturano.
Varese. Succede che quattro bulletti pluriripetenti, così vengono definiti, sequestrano un quattordicenne, loro coetaneo, e lo torturano in un garage per ore. Torture indicibili che postano poi sui social. La vittima è stata scelta perché ha rifiutato di consegnare alla banda un amico che aveva un debito con loro di pochi euro. Ieri ho letto […] Read more…
I bambini salvano i bambini. Tutti
I miei bambini, come tutti i bambini del mondo, quando intraprendono un viaggio vorrebbero: Stare vicini. Prendersi cura uno dell’altro. Arrivare tutti sani e salvi. Non stare stretti. Non farsi male. Non cadere. Essere ospitati. Non arrendersi. I miei bambini, come tutti i bambini del mondo si fidano degli adulti. Non pensano di non arrivare. […] Read more…
Decreto sicurezza. Quando un bambino di sei anni ti commuove e ti mancano le risposte.
Classe seconda. Sette anni. Oggi, durante l’ora di scrittura autobiografica, si parla di stelle cadenti e di desideri. Loro raccontano. Chi non ne hai mai viste, chi ne ha viste tantissime, chi ha tanti desideri, chi fa fatica davanti alla pagina bianca. Un bambino nato in Italia ma con i genitori stranieri dice:”Io non ho […] Read more…
La felicità di un bambino è fatta di niente.
Ogni tanto a scuola qualche mamma porta una torta. Con le candeline. Sette nel nostro caso. Alle dieci spariscono i quaderni e ci mettiamo tutti e venti intorno ad un tavolo (noi non abbiamo banchi in fila e neppure una cattedra) e cantiamo tanti auguri a te tra l’euforia generale. Poi i bambini, s’inventano […] Read more…