L’amore ha un nome proprio. È un “io e te” che diventa noi, a volte. È fatto di deviazioni e ferite. Paure e oscillazioni. Ha dei segreti, che non si può sapere tutto. Ha curve, tornanti e salite. L’amore non è “rosa e fiori”. Nemmeno un uomo alla finestra. L’amore entra e sta. E se […] Read more…
Le cose nel posto sbagliato. Noi nel posto giusto.
La mia mattina comincia così. Sveglio una girl, la più grande, quella che deve uscire per prima. Vado in bagno e poi preparo il caffè. Preparo la colazione per le mie figlie. Dopo qualche minuto sveglio l’altra girl, così non si scontrano in bagno. Mi riempio la tazzina di caffè e torno a letto. […] Read more…
“I genitori amano come sono capaci”. Quando a dirlo è una sedicenne, figlia di separati.
La girl arriva a casa e racconta. Ha svolto un tema in classe: la rabbia e la tristezza negli adolescenti di oggi. Vorrebbe un rapporto diverso con suo padre e lo scrive. Così come scrive che il loro modo di stare insieme la rende triste. E mentre parla con naturalezza di ciò che prova, penso […] Read more…
Ai figli ci sono cose da dire. Video.
A tutte le madri e a tutti padri che provano a essere un porto sicuro per i loro figli. Alla nostra umanità fallibile. E non importa che siano venuti da noi, o che ce li siamo andati a cercare laggiù. Ci sono cose che i nostri figli dovrebbero sapere, e spetta a noi dirle. Con […] Read more…
Se l’amore si rompe. La solitudine irrompe.
Ho sempre avuto una paura matta di perdere l’amore, come se fosse una questione di merito. Un po’ come la scuola. Se sarò abbastanza bella, abbastanza brava, se gli farò sentire il mio amore, lui mi amerà. Così, tanto per non sbagliarmi, mi sono tenuta stretta una storia che mi è valsa l’adolescenza e oltre; […] Read more…
Il dolore. La sorpresa di non conoscersi.
I pentolini, la cucinetta, le bambole, sono lì, nella casa dei ricordi; la cura, quella per gli altri. Se in classe chiedo di mettere a posto, sono le bambine che si muovono subito. Se lo chiedo a un bambino, è quasi incredulo. Mi guarda e mi chiede: “Perché io?” Non che la domanda sia sbagliata, […] Read more…