Fermatevi un attimo, guardateci negli occhi e appoggiate l’orecchio sul nostro cuore, basta un battito per sapere che vogliamo solo una cosa, una soltanto: che voi stiate bene. Per questo ci arrovelliamo, ci arrotondiamo, ci assottigliamo, blocco di creta da poter utilizzare all’infinito, ci inerpichiamo sulle montagne, ci facciamo vuote e poi piene in base […] Read more…
Il bello del 2020. Decidi su cosa posare lo sguardo.
Mi è stato donato da Silvia Neonato e io lo giro volentieri. Perché possiamo decidere come e cosa guardare. Lo dico sempre, è una specie di fissa la mia. Quello che Roberta di Benedetto racconta in questo video è il mondo su cui abbiamo bisogno di volgere lo sguardo se non vogliamo soccombere. Sono le […] Read more…
Il 2020 chiude le sue porte al giorno. Saremo ancora noi a conservarne i segreti e la cura.
Ci basta un cappello a tesa larga per contenere l’anno che ci stiamo lasciando alle spalle. Le malinconie intrecciate. I cuori riparati dei figli, le paure dei nostri padri e delle nostre madri stanno tutti lì dentro. Conteniamo cura, fonte inesauribile. I musi, le negazioni, tutte le volte in cui non siamo state credute. Immagini […] Read more…
Ci sono momenti come questo in cui non c’è altro da fare se non stare.
Ci sono momenti come questo in cui non c’è altro da fare se non stare. Stare fermi, in attesa. Aspettare che il tempo passi, che il vaccino ci salvi, che le persone che amiamo stiano meglio, poterci riabbracciare, incontrarci davanti ad una tavola senza se e senza ma, festeggiare i compleanni, camminare per strada e […] Read more…
Vi auguro che in questo Natale “la vicinanza nella lontananza” sia più contagiosa dei contagi. A me lo hanno insegnato i bambini.
La casa è silente. Fuori è ancora buio. Le lucine di Natale illuminano le mie finestre. Mi ero ripromessa di non mettere la sveglia ma ormai il corpo decide per sé quando è il tempo giusto. Però, questa mattina, mi sono concessa movimenti più lenti, oggi è la vigilia di Natale. Siamo in zona rossa. […] Read more…
Dietro ogni madre che sbrocca c’è una madre che resta.
In questo Natale così strano, in cui “professo” discorsi sulla maternità come se fossi sempre in bolla ?♀️, per promuovere “Ai figli ci sono cose da dire”, penso spesso che tra il dire e il fare ci sono di mezzo IO. Chi ha figli e figlie adolescenti ( a proposito, quando inizia e finisce ‘sta […] Read more…