Mondo. Israele. Una ragazza di 16 è in vacanza a Eilat. Entra in un albergo per bere, viene trascinata in una stanza, la stuprano in 17. O meglio, in un primo momento si parlava di 30 uomini, per ora 17 sono stati identificati, 3 sono minorenni. Hanno fatto la “fila” fuori dalla porta, aspettavano il […] Read more…
Scuola in sicurezza. Non ci sarà senza un asse permanente sanità-istruzione.
Questa è la scuola dell’improvvisazione. Lo abbiamo capito. Lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle. A settembre si riparte, unico dato certo per ora (oltre ai banchi che non sono ancora arrivati a destinazione). Altro dato certo sono le relazioni tra gli insegnanti (non tutti ma molti) e le famiglie ( non tutte ma molte). Altro […] Read more…
Non solo dobbiamo essere madri, ma anche capaci di educare. Anche questo fa parte del carico di cura.
Ieri ho chiamato una persona che stimo molto per capire come tradurre in atti, quelli in cui credo, se venissi eletta. Di quelle donne che dovrebbero esserci nella vita di ognuno di noi. Pilastri ed esempi. Abbiamo parlato tanto di maternità ma anche di paternità. Come coinvolgere i padri nella cura, come averli al nostro […] Read more…
Le morti di questi due bambini sono un fatto pubblico, un buco nero dentro alla nostra società. È ora di cambiare rotta.
Quando un bambino muore mi chiedo sempre come sia stato possibile. I bambini dovrebbero giocare, studiare, essere amati. Nel giro di pochi giorni un piccolo di 21 mesi è stato ucciso dalle botte, l’altro, 4 anni, è stato ritrovato in condizioni terribili dopo giorni di ricerche. Entrambi vivevano nelle nostre città, entrambi avevano un padre […] Read more…
“Ti capisco”. Con i figli, a volte, basta.
Mi chiama mia figlia. Ha la voce incrinata, è giù. Mi basta il ciao per capirlo. “Ti viene da piangere?” Le chiedo. “No no, cosa dici” mi risponde, dopo di che si sfoga. Ha o suoi problemi, la mia ragazza come tutti le ragazze che si Iniziano a fare domande intorno a se stesse. Non […] Read more…
Discoteche. Salvini e il suo popolo dicono: “Non bisogna prendersela con i ragazzi”. Qualcuno dovrebbe spiegare a costoro che gli adulti i ragazzi li educano.
Alle mie figlie insegno a non fare fotografie con la lingua di fuori, né a postare fotografie di un certo tipo. Le mie figlie sanno divertirsi e anche i loro amici, possono, per un’estate, fare a meno delle discoteche ( foto di repertorio particolarmente significativa). Chissà perché da chi ci rappresenta mi aspetto un atteggiamento […] Read more…