Oggi parlando con una giornalista ho pensato a una frase che ricorre nella vita di noi donne. Quante volte abbiamo sentito: “Mia figlia è sistemata”. Oppure lo abbiamo pensato: mi sono sistemata. Un matrimonio. O un amore. Un figlio. Forse due. Una casa. Cosa si sistema? Un oggetto su un mobile. Dei calzini in un cassetto. […] Read more…
Pennypensiero: ricordare ai figli che ci siamo.
Ieri, visto che c’era il sole, ho fatto il cambio armadi. Che per me vuol dire passare dal tetto portare i cappotti di là, dal mio compagno, e prendere i vestiti estivi ripassando dal tetto. Metterli dentro al mio armadio a mezza anta giallo facendo finta che siano nuovi, nella speranza di non essere ingrassata […] Read more…
Sotto lo stesso cielo.
I bambini a scuola fanno domande, a volte hanno le idee più chiare, altre meno. Quando leggo una storia cito sempre l’autore, sperando che prima o poi lo ricordino. La settimana scorsa ho letto una filastrocca di Rodari e, siccome, lui e Tognolini sono i miei preferiti, dopo aver concluso la lettura ho chiesto: ”Sapete […] Read more…
Care figlie, ora che gli altri mi chiamano “scrittrice”, vorrei dirvi cos’è per me la misura della vita.
Care ragazze, figlie che amo, finalmente è arrivato il momento tanto atteso. E so che siete felici per me. L’altro giorno vi ho sentito, ero dietro alla porta della vostra camera; vi spio ogni tanto, finché posso. Ricordi da tenere in dispensa, in attesa dei giorni in cui sarete lontane da me. Vi stavate addormentando, […] Read more…
Ci sono madri e madri.
All’uscita da scuola una mamma di un mio alunno mi avvicina e mi dice: “Volevo dirti che faccio io la torta per la piccola”. So a cosa si riferisce. Ha letto il mio post, quello della bambina che vuole la torta per il suo compleanno. Le sorrido, lei non sa che le sono grata. Per […] Read more…
L’umanità che finisce nei cassonetti.
A scuola ci sono bambini che rimangono indietro, potremmo buttarli in un cassonetto, così, gli altri possono andare avanti. Oppure quelli con il buco nelle magliette e i pantaloni rotti. O quegli alunni a cui a mensa diamo doppia razione perché sappiamo che la sera non mangeranno. Potremmo buttare i vecchi, quelli che rendono la […] Read more…