La solitudine fa stare male. E spesso disorienta. Ci spiazza. E ci rende difficili le giornate. Quando mi sento sola tutto è monocolore. Il grigio avvolge i miei pensieri e la mia anima, che quasi non li vedo più. E non chiede mai scusa, la stronza. È invadente e poi all’ improvviso sparisce. Ma ritorna, e […] Read more…
Se siamo felici facciamoci caso. E diciamolo un po’.
Vado a dormire che sono stanca stanchissima. Mi sveglio che sono stanca stanchissima. A volte non ce la faccio. A tenere per tutte e tre. Vorrei esserci e farlo nel modo giusto. Al lavoro, ad esempio, con le mie colleghe e quei piccoli che mi aspettano ogni giorno. A casa: preparare cose buone e sane, […] Read more…
La conta dei giorni.
Raccontiamo il tuo giorno più bello, proclama una pubblicità. Una delle tante. Si vede lei vestita di bianco. Immacolata in mezzo a un campo di grano. E se chiudiamo gli occhi ognuna di noi immagina il giorno del proprio matrimonio. I sogni gettati lì dentro. Alcuni perduti per sempre. Come una marea di soldi, d’altronde. […] Read more…
L’amore senza Se.
Lui mi ama così: Mi sposta il ciuffo dietro alle orecchie. Mi mette una mano sulla spalla e sosta un po’, mentre camminiamo. Mi accarezza la testa dopo che abbiamo fatto l’amore. Quello è il momento più bello. Copriti, fa freddo, mi dice. Vai piano, che sei distratta. Vieni qui, e mi bacia. Mi tiene […] Read more…
Il tempo sacro dei nonni. E il nostro.
Una nonna cammina verso la scuola. Tiene per mano due bambini. Uno è un maschio, fa parte dei 67 alunni entrati in prima quest’anno. L’altra è femmina. Forse non ha nemmeno tre anni. Sono piccoli e lei pure lo è un po’ , ma sembra solida tra quelle mani che la stringono. Ha un […] Read more…
La scuola.
La scuola dovrebbe avere il soffitto di cielo e il pavimento di terra bagnata. Non avere pareti e nemmeno una cattedra. I banchi non dovrebbero essere a file. Non ci dovrebbe essere un Ultimo posto e nemmeno un Primo. E nemmeno chi sta in cima e chi sta in fondo. Chiunque può entrare e sedersi […] Read more…