I figli ci assomigliano, a volte. Per lo più sono anime nuove e imprevedibili.

Possiamo sognarli, ma non saranno mai come li abbiamo immaginati.

Sono strade inesplorate, percorsi difficili, a volte.

L’amore per loro è in perenne divenire. Come un filo sottile che ogni tanto si assottiglia ma non si spezza mai.

I figli sono opportunità, come quella di farci diventare persone migliori.

Sono giornate d’inverno e inaspettate primavere.

Sono temporali e improvvise schiarite.

Sono perdite d’orientamento. Sono il Nord e il Sud.

I figli sono abbracci che non si dimenticano. Corpi sudati. Piccoli piccoli. Grandi grandi, che manco ti sembrano più tuoi.

I figli sono anime molteplici e tempo.

Sono destini.

Sono una delle nostre storie più belle.

I figli sono quelli degli altri, che amiamo.

Sono perdoni e scuse.

Sono lucine accese e ferite baciate.

Sono parte del senso.

I figli ci assomigliano, a volte. Ma è quando assomigliano a loro stessi che possiamo essere felici.

Nulla di ciò che abbiamo fatto andrà perduto.

Loro saranno dentro di noi. Noi dentro di loro.

Come una storia sincera.

E non abbiamo bisogno di altro in una relazione d’amore, se non di verità.

E loro sono amore. Quello disincantato, appunto.

Quello che li sa vedere davvero.

Penny

4 comments on “I figli ci assomigliano, a volte.”

  1. Stamattina ho abbracciato mio figlio, che mi cambia sotto gli occhi e mi rammarico di non abbracciare più il bambino che era. Sta per spuntargli la barba (ci andrebbe bene una faccina imbronciata qui).
    Periodo difficile. Cerca di affermare sé stesso, con ostinazione, ma rifiuta ogni consiglio o indicazione. E’ giusto così, ma ho bisogno che sappia che ci sono sempre con tutto il mio amore e nello stesso tempo non mi stancherò mai di indicargli le sue potenzialità e tutte le possibilità che può cogliere. Speriamo bene! Ma che ansia

    • Tu pensa che tutte le volte che ti “odia” sta cercando di affermare se stesso, ma non smettere di riportarlo a te con gli abbracci. La vicinanza rompe mure, abbatte barriere, ci fa sentire parte…❤️

  2. Ho sempre pensato che i figli fossero specchi dei genitori e nei loro comportamento si vedono gli errori dei genitori e attraverso loro un genitore può migliorare. Io,purtroppo, non ho potuto farlo, visto che non sono mai stata una mamma ?

    • Cara Elena, ci sono madri che non sono madri. Che si occupano dei figli degli altri come fossero i loro, che trasmettono se stesse all’interno delle relazioni che hanno e lasciano eredità preziose. Lo so che è difficile, prova a vederla in questo modo: sii madre, comunque. Con affetto Penny

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