In che forma noi riusciamo ad amare i nostri figli?

Può bastare l’abbraccio di una madre?
Può bastare il suo conforto per farli crescere sereni?
Può bastare?

Non c’è giorno che io non me lo domandi.

Dipende dal fatto che sono separata ma, a volte, si è genitori unici anche insieme.

Potrà essere sufficiente l’amore? Di una madre o un padre, intendo?
Potrà sopperire alla mancanza reale o sentita dell’altro?

Una cosa è certa, ora so che non voglio coprire, ingannare, raccontare una realtà che non esiste.

Voglio raccontare l’amore così com’è.

Questa è la storia delle mie figlie ed è la mia, la nostra, compresa degli errori.

Mia figlia, la girl grande, per consolare sua sorella dopo una litigata con il padre le ha detto: “Sai, una mia amica non ha parlato con suo padre per tanto tempo, ora, che lei più grande si sentono di nuovo. Hanno riniziato ad avere un rapporto. Le cose cambiano, non ti devi preoccupare troppo, anche i rapporti si modificano. Adesso è così, tutto un casino, ma non è detto che lo sarà per sempre”.

Era serena mentre le parlava. Non era chiusa e insegnava a sua sorella a fare altrettanto.

Si lasciava aperte delle possibilità, anche quella di ricostruire.

Può bastare l’abbraccio di una madre?

Io credo di sì, se di verità sono le sue radici. Di apertura verso l’amore, i suoi rami.

Penny