Pagheremo ogni cosa.
Ogni gesto.
Ogni alzata di bastone.
Ogni cattiveria.
Lo sappiamo che stiamo truffando le vite degli altri. Lo sappiamo che ci stiamo nutrendo di cose orribili. Di gesti malvagi che non avranno perdono.
Mi chiedo come sia possibile non avvertire la sofferenza e arrestarla.
C’è un pericolo nel dolore riguardo alle cose che sentiamo. Quello di non percepirlo più.
Siamo diventati così crudeli che non c’è più bellezza nei nostri giorni. Solo colpe d’odio e oscurità.
E guardate, non possiamo illuderci di salvare le nostre esistenze
se non riusciamo a tenere insieme la vita degli altri.
Non ci sarà consolazione.
Saremo respinti dai padroni che noi stessi abbiamo creato.
E non ci saranno montagne innevate né foreste né laghi.
Non ci sarà più niente perché il destino degli uomini è strettamente connesso, così la sua fine.
Dovremmo curare ferite, asciugare lacrime e afferrare mani senza inganni. Solo così potremmo vincere la follia del male.
Solo così non saremo condannati a tempi desolati e terre deserte in cui non resterà null’altro che la nostra crudele indifferenza.
Penny