Se fossi una madre dentro a una guerra che non è la mia, mi farei scudo, per lui. Se fossi una madre nasconderei mio figlio in una valigia dentro a un camion, su un barcone. Sarei stiva, per lui. Se fossi una madre scavalcherei il filo spinato, abbatterei i muri, scalerei le montagne. Rischierei la vita, per […] Read more…
Credo nei bambini.
Credo nei bambini. In ciò che sanno fare. Nelle cose che dicono. Credo nel loro essere mutanti. Trasformisti. Giocolieri. Nella potenza delle loro parole inventate. Credo nel loro stupore da bocca aperta. Nella capacità di essere liberi e “nuovi” ogni volta che li guardi. Credo nelle loro mancanze che saranno forza. Credo ai loro pianti, […] Read more…
Festa del papà. I padri insegnano “il ricominciare”.
Un padre deve scavalcare il dolore, a volte. Impacchettare la sofferenza e metterla in un angolo buio dell’armadio, per i giorni in cui saprà affrontarla. Deve “perdonare” e ricordarsi che è un padre. E ha la responsabilità di esserlo per sempre. L’amore per un figlio non ha scadenza, non si può interrompere, né finisce […] Read more…
Le madri che camminano sulle uova. La famiglia che costruiscono. Come una felicità.
A volte smetto di respirare. Cammino in punta di piedi. Sto immobile. E aspetto. Conto i giorni. Quelli che mancano allo stipendio. Lo sapete. Che mi permetteranno per un po’ di ripendere fiato e ripartire. Le mie figlie lo sanno. La fatica è la stessa. Nostra, direi. Prima mi arrabbiavo, ora non più. Le girls […] Read more…
Le azioni che svolge la mamma e quelle che svolge il papà. I sussidiari sono solo la fotocopia della società.
In classe stiamo lavorando sulle azioni. Allora propongo di scrivere quali azioni svolge la mamma e quali azioni svolge papà ( tenendo conto che tutti i miei alunni hanno sia una madre che un padre). Ve le elenco così come le hanno suggerite loroel riportate sul quaderno. Giuro che non sono intervenuta, mai. Azioni che […] Read more…
Noi insegnanti, a volte, dovremmo dire grazie. Ai bambini. Ai loro genitori.
Un mio bambino straniero parte per due mesi per tornare nel suo Paese. Lui, è uno di quelli fatti di piuma. Suo padre ci ha raccontato, in un italiano stentato, che in questo periodo ci sono delle distese di fiori gialli e vuole farglieli vedere. Gli altri bambini gli hanno scritto delle letterine. Erano preoccupati […] Read more…