Ciao mamme, iniziano così i post di certi gruppi di donne e a me viene il nervoso. Non so esattamente il perché, ma quel Ciao mamme mi infastidisce. Ciao mamme, vi piace il vestito della Comunione che ho comprato per il mio bambino?…Ciao mamme, la mia piccola pesa 19 grammi, va bene?…Ciao mamme, oggi ha […] Read more…
L’amore coniugato.
Gira un video in rete. Uno dei tanti. Si vede un uomo anziano che pettina con cura sua moglie ricoverata in ospedale. Ovviamente mi ha colto la tenerezza. Poi, ho letto la frase che lo accompagnava. L’ amore vero non finisce mai. E, siccome non sono normale, mi è venuto il nervoso. Scommetto che a qualcuno di […] Read more…
Buona la prima. Forse, la seconda. Per noi donne.
La scorsa settimana sono tornata a prendermi la giacca bianca, quella che (a chi mi segue su fb) è piaciuta tanto. Poi, per tre giorni, sono passata davanti a una vetrina in cui c’era, messa in bella mostra su un manichino anoressico, una tuta nera (ovviamente non sportiva). Ho pensato per tre giorni che ero […] Read more…
“Non sono come te!” dicono i figli. Prima o poi.
Arrivo a casa. Lei ha il belino girato. “Giornata no” dice. È un fiume in piena. Marca male, penso tra me. So già che tra poco sarò sotto l’occhio del ciclone. Funziona così con le adolescenti femmine. Almeno le mie. Con i maschi non mi è dato saperlo. Le propongo di andare a camminare sperando […] Read more…
Le cose non sono mai come sembrano.
Ciò che conta sono le cose mutevoli dell’oggi e del domani. Non quelle eterne, insopportabilmente immutabili di ieri. Per capire dove stiamo andando abbiamo bisogno di sapere da dove siamo venuti. Per questo non dobbiamo dimenticare mai di tornare a casa. Se i giorni non sono lineari e noi pure, chissà perché li vorremmo diversi […] Read more…
Pennypensiero.
“C’è chi è superficiale intenzionalmente e profondo solo per caso”. Emily DicKison Toccare la superficie delle cose non mi basta. Desidero di più. Sentire il profondo, mio e dell’altro. Esserci così tanto, che, a volte, può far male. Come un dolore dolce. Sempre meglio di niente. O di poco. Come un rischio, appunto. Penny Read more…