I bambini sono la loro storia.
La possibilità di superarla.

Sono l’impegno. Gli sbagli.

Gli errori erranti.

Sono i tentativi. Gli sguardi lunghi.
Le cose che non sanno.

Sono le esplorazioni.
I pianti disperati.
Le gioie provate.

Sono i capelli sugli occhi.
Le scarpe slacciate.
Le dita nel naso.

Sono le domande sincere.
Le preoccupazioni preoccupate.
Le doppie che tentano.

Sono le cose che dicono
e quelle che non ricordano.

Sono le file in cui non stanno.

Le matite che si mangiano.

Le gomme che perdono.

Sono le parole che storpiano.
Quello che sentono.

La fiducia che hanno.
Il cuore grande che portano.
Le mani che scrivono. Cancellano. Correggono.

Sono il percorso che affrontano.
La strada che osano.
Le ricerche che cercano.

I bambini sono anime.
Motivazioni.
E segreti.

Sono rivelazioni.
Umane. Uniche. Non paragonabili.

Sono tempi semplici.

I bambini non sono misurabili. E nemmeno la loro storia lo è.

I bambini non sono voti.

I bambini sono bambini.

E valgono.Tutti.❤️

Penny

#ilmatrimoniodimiasorella

5 comments on “I bambini non sono voti.”

  1. Quanto mi piacerebbe saper usare le parole como le usi tu. Ma va bene anche così. Leggerle ed emozionarsi.
    Grazie.
    Karin

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