Lei è seduta al tavolo della cucina, sta studiando. Musica nelle orecchie. Io traffico.

A un certo punto mi chiama e mi dice: “Sto ascoltando la Mannoia. Sai mamma, mi ricorda quando ti sei separata da papà, in quel periodo mettevi il CD, alzavi la musica e sue le canzoni vibravano in tutta la casa. Ogni tanto, cantavi a squarciagola”.

Mi sono fermata, ho cercato qualche traccia di angoscia o tristezza nel suo volto ma sorrideva tranquilla. È allora che ho dato il permesso al ricordo di ritornare.

Quelle erano le giornate della colpa, della perdita di ciò che io e il mio ex marito eravamo stati insieme, della consapevolezza che certe situazioni non sarebbero più tornate, noi quattro ad esempio, della paura di non farcela e, poi, la Mannoia a tutto volume che rimbombava nelle stanze mentre facevo delle cose. Quella sensazione forte di indipendenza.

Lei, la mia diciottenne, a un certo punto, ha tirato su la testa e mi ha detto: “Tutte le volte che sento questa canzone penso a te”.

“Quale?” le ho chiesto aggrottando la fronte, lei, allora mi ha passato una cuffietta.

“Tu, mamma, sei il mio cielo d’Irlanda. Ascolta bene il ritornello” mi ha risposto.

E niente, è bastato un attimo, due parole, perché mi scendessero le lacrime, lei si è alzata e ci siamo abbracciate. Un abbraccio lungo dentro a corpi ormai quasi uguali.

È così che ho saputo, io  madre della colpa, di essere un cielo d’Irlanda, oceano di nuvole e luce che si ubriaca di stelle. Ho saputo che Dal Donegal alle isole Aran. E da Dublino fino al Connemara, dovunque mia figlia starà viaggiando, con zingari o re , io mi muoverò con lei. Io sarò dentro di lei.

Vi invito a prendervi qualche minuto stamattina o a fine giornata e ascoltate bene quelle parole.

E tutte le volte che avrete paura della sofferenza dei vostri figli e vi sentirete in colpa solo perché state cercando di essere felici, sappiate che i vostri figli vi vedono. Vedono che siete un cielo d’Irlanda.

Non abbiate paura.

Vi abbraccio tanto. Penny

Cercate di stare bene.

Per voi:
6AgH2uFlihchttps://youtu.be/6AgH2uFlihc

PS: la Mannoia e le sue parole, balsamo per la mia anima! ❤️

2 comments on “I nostri figli staranno bene. Anche se siamo genitori separati. Della colpa.”

    • Mollalo, abbandonalo. Il senso di colpa non migliora mai le cose. Immaginano come una zavorra, chiudila in un barattolo e occupati delle cose belle che sai fare.❤️ Penny

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