Abbiamo due possibilità quando ci succede qualcosa di brutto, qualcosa che ci rende tristi, o qualcosa di doloroso. Restare lì, dentro quel dolore per sempre. Quel casino per sempre, quel tiepido per sempre; oppure trasformare. Trasformare come solo noi siamo capaci. Trasformare il dolore in spinta. La paura in coraggio. La sofferenza in passione. La […] Read more…
Il mondo delle “Ciao mamme”. A me viene solo il nervoso.
Ciao mamme, iniziano così i post di certi gruppi di donne e a me viene il nervoso. Non so esattamente il perché, ma quel Ciao mamme mi infastidisce. Ciao mamme, vi piace il vestito della Comunione che ho comprato per il mio bambino?…Ciao mamme, la mia piccola pesa 19 grammi, va bene?…Ciao mamme, oggi ha […] Read more…
Basta un motivo.
Oggi, a scuola, durante la lezione di scrittura autobiografica, la mia collega, che conduce il laboratorio, ha chiesto ai bambini se hanno delle domande importanti nella testa. Ovviamente di domande ne hanno tante, alcune più semplici, altre più complesse. Filosofiche, direi. E mentre loro domandavano, io non potevo che chiedermi perché gli adulti pensino che […] Read more…
Ogni mattina una donna, come sorge il sole, deve correre.
Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone o verrà uccisa. Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame. Ogni mattina in Africa, come sorge il sole,non […] Read more…
La fiducia in amore non è una promessa.
Solitamente ci innamoriamo di un odore. Una caratteristica. Una voce. Una porzione dell’altro. Ci innamoriamo non sapendo chi è l’uomo o la donna che abbiamo di fronte. Perché per conoscerci ci vuole tempo e, a volte, non bastano vent’anni di vita insieme. Sappiamo solo che le gambe ci tremano, il cuore batte e il sesso […] Read more…
Buona la prima. Forse, la seconda. Per noi donne.
La scorsa settimana sono tornata a prendermi la giacca bianca, quella che (a chi mi segue su fb) è piaciuta tanto. Poi, per tre giorni, sono passata davanti a una vetrina in cui c’era, messa in bella mostra su un manichino anoressico, una tuta nera (ovviamente non sportiva). Ho pensato per tre giorni che ero […] Read more…