I figli sanno fare cose.
Sanno diventare invisibili come nessuno. Gechi sui muri quando bisogna sparecchiare, mettere in ordine, buttare la spazzatura.
Sanno essere introvabili, ciechi e sordi, come nessuno. Sono sempre connessi, attaccati a quel cavolo di cellulare, eppure quando li chiami non hanno sentito la chiamata.
Sanno puzzare, e fare caos come nessuno.
Sanno iniziare con un complimento per arrivare alla frecciata. A trenta anni siamo signore, a quaranta vecchie, a cinquanta improponibili.
Sanno farci sentire in colpa e dopo dieci minuti far come niente fosse. “Io? Non ti volevo offendere, ma’ come sei esagerata!”.
Sanno farci ridere e piangere, come nessuno.
Sanno entrare in osmosi con il divano alla perfezione, negare l’evidenza e chiamarci fuori, come nessuno.
I figli sanno fare cose. E hanno bisogno di noi, come nessuno.
E noi, come nessuno, sappiamo perché.
Arrivano dall’amore, nell’amore ci fanno vivere, e all’amore ci spingono.
Mi sembra sia sufficiente.
Il nostro amore verso di loro é incondizionato anche quando ci insultano o ci feriscono apposta con frecciatine che toccano in fondo al cuore …io ogni tanto quando mi stuzzicano gli dico ” perché non mi lasciate stare ? Prendetevela con qualcun’altro ” ma per loro non sarebbe la stessa cosa …
Siamo contenitori, luoghi di sfogo. E fino a quando ci è permesso mi sa che dobbiamo godercelo! Un abbraccio Nico. Penny