Un vincolo che sa d’amore.

” I segreti finalmente condivisi ora sono più facili da portare. Si sono dissolti nelle parole…la giornata di oggi mi ha legata per sempre a queste donne, in un vincolo che sa d’amore. Vivremo nei pensieri l’una dell’altra, questo è certo, nonostante la vita e il suo divenire ci portino lontano da questa cucina, e dai ricordi. Siamo già proiettate altrove, nello spazio che ci riserverà l’esistenza. Perché tutti hanno uno spazio. Basta solo trovarlo. A volte si perde tempo. E quel tempo, per comodità, lo chiamiamo sofferenza.

Celeste si versa dell’altro scherry, ci riempie i bicchieri fino all’orlo, alza il suo e dice allegra: “Prima che ritornino le armate brindiamo”…

Non so cosa pensare, ma qualunque sarà la sua scelta, io sono sua sorella, e sarò al suo fianco.

Dal “Il matrimonio di mia sorella”.

Ps: oggi mi hanno regalato questa foto. Mi regalate foto e parole, voi. Io non so come sia stato possibile ma questo blog mi ha legata in un vincolo che sa d’amore. Non abbiamo una cucina e nemmeno una bottiglia di sherry, ma abbiamo pensieri e intenti, nonostante la vita e il suo divenire. E abbiamo uno spazio. Perché tutti hanno uno spazio, basta solo trovarlo. Come una casa con le porte aperte, una cucina con le piastrelle bianche e blu in cui possiamo raccontare le gioie ma anche i dolori. In cui ci si sente legati da un filo. In cui si può essere, e va bene così. Allora brindo con voi ai doni che la vita ci regala, come questo. Alla nostra bottiglia di sherry immaginaria, al vincolo reale. Al noi che mi fa sentire parte. Al noi che mi commuove ogni volta.

Con affetto infinito Penny

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