Dietro a ogni ragazzo rimandato, c’è una madre.
Che prepara pranzi.
Che sostiene.
Che passa silenziosa.
Che interrompe le vacanze.
Che ascolta lamentele.
Che non sa dove mettersi.
Che deve essere una e trina.
Che regge lo sclero.
Che ha lo sclero.
Che perdona il disordine.
Che consola.
Che sprona.
Che accoglie amici.
Che butta la pasta.
Che media con i padri.
Che prepara caffè.
Che mette la sveglia.
Che fa i mazzi.
Che si fa il mazzo.
Che vorrebbe essere altrove.
O forse no.
Che di sicuro non ne può più.
Dietro ogni ragazzo rimandato, c’è una madre.
Chissà se i professori lo sanno.
Se i ragazzi se ne accorgono.
Se i voti contano.
Buoni esami a tutte.?
Penny
#ilmatrimoniodimiasorella.
Ps : ché poi è una rottura di balle ma, nonostante tutto, a me sembrano momenti speciali. Sia per i ragazzi che sono solidali nella sfiga della rimandatura e si sostengono. Sia per noi che possiamo esserci. Magari me la racconto visto che non me la scanso mai?
A volte c’è anche un padre. Ogni tanto ti dimentichi che ci sono padri che le vacanze non le fanno proprio, che pagano ripetizioni, che ci sono sempre e comunque. Non solo le
Madri
Caro Paolo, lo so che ci sono padri presenti, e me lo ricordo, ma questa è la mia storia e non riesco a raccontarne un’altra. Scusa se, non lo faccio, ma tu ricorda che ho ben presente la fatica, che fanno certi padri.
Grazie mille Penny