“Tutte le creature devono sapere che esistono i predatori. Senza conoscenza, la donna sarà incapace di negoziare tranquillamente all’interno del suo bosco senza essere divorata. Comprendere il predatore è diventare un animale maturo non vulnerabile per un’ingenuità, inesperienza o stupidità… La giovane impara a vedere il predatore attraverso gli insegnamenti del padre della madre… I […] Read more…
Alle partenze dei figli. Al lasciare andare. Alla libertà.
Le girls sono partite. Quattro giorni. Anche lui è partito per una settimana, ve l’ho detto che gli astri non sono quasi mai a nostro favore. Ma resistiamo lo stesso. Per lo meno ci proviamo. Io , in attesa dei ritorni, scrivo. Faccio ciò che mi piace, anche se entrare in un romanzo vuol dire […] Read more…
Quella forza primordiale. Che è femmina.
Qualcosa ci appartiene. Sia che siamo donne capaci di voli pindarici o meno, acculturate oppure no, introverse, estroverse, sia che crediamo in Dio oppure in Buddha o miscredenti, sia che siamo silenziose oppure loquaci, sia che siamo capaci di trattenere o lasciare andare; infermiere, avvocati, badanti, casalinghe… sia che siamo magre o grasse, sia che […] Read more…
Il tempo di un padre. Che resta.
Lui è partito con sua figlia. Tre giorni in montagna. Soli, loro due. È già da due anni che si ritagliano uno spazio. Intimo, direi. E io non posso che pensare alle mie girls. La verità è che si ama un uomo anche per come è padre, per il modo in cui affronta i suoi […] Read more…
Agire la vita.
Come è difficile, a volte, essere felici. Che è più facile essere infelici. E restarci. Dare la colpa agli altri per le cose che non accadono. Che non vanno bene. Come se non avessimo nessun potere di direzionare la nostra esistenza. Di virare, se necessario. Una vita di se, io non la voglio. Non […] Read more…
Noi. Donne sole. Una fragile solitudine. Che è forza.
Lui prepara due bustine. Scrive cose dentro. Parlano di auguri, per una girl e di passaggi, per l’altra. Ci scrive sopra i nomi, come una cosa antica. Io le prendo tra le mani e mi commuovo. Penso alle mie ragazze. A mia sorella e a mia madre che, quando possono, preparano bustine pure loro. Penso […] Read more…