Parto dalla bellezza. Una bambina ieri in classe mi ha detto: “Quando entro nel bar sotto la scuola per la merenda il barista tutte le volte dice: com’è carina oggi questa bambina!”. “E tu cosa pensi?” le ho domandato. “La prima volta ho sorriso ma adesso lo trovo davvero stressante e vorrei dirgli: basta me […] Read more…
La mostra mercato dei figli va per la maggiore. Eppure siamo e sono quello che non si vede.
Per molto tempo mi sono chiesta perché gli altri non avevano attacchi di ansia o di panico. Perché non ero abbastanza sicura da rispondere quando venivo attaccata, perché mi frantumavo ad ogni litigata, perché avevo così paura di perdere gli affetti. Perché le loro relazioni funzionavano e le mie erano un caos cosmico. È stato […] Read more…
Ci vorrebbe una scuola per disimparare.
Ci vorrebbe una scuola per disimparare, una scuola che insegnasse le possibilità. “Non importa sei hai sbagliato. Riprova. Ce la farai”. Una scuola dove gli adulti avessero fiducia dei loro alunni/e, una scuola che riesca ad essere più forte dell’ indifferenza, degli schermi e della noia. Ci vorrebbe una scuola per disimparare la competizione, il […] Read more…
“Cari senatori, abbiamo visto il video in cui avete esultato per il ddl Zan…” scrivono i miei alunni/e di quinta elementare.
I bambini e le bambine fanno domande, compito della scuola non è affossare lo spirito critico ma svilupparlo. Con la Resistenza abbiamo studiato la nascita della Costituzione, abbiamo approfondito l’articolo 3 più e più volte. Abbiamo conosciuto persino una staffetta partigiana, cosa abbiamo fatto se non parlare di diritti? I bambini e le bambine ascoltano […] Read more…
Mollate i figli ai padri e pure il controllo. Diseppellite il desiderio.
Sono sempre più convinta che le nostre esistenze siano un grande casino, personalmente mi è chiara la responsabilità del sistema patriarcale e sempre più evidente le nostre responsabilità individuali. Cerco di spiegarmi meglio. Il sistema ci fotte ma noi ci facciamo fottere. A volte siamo così colluse che non ci rendiamo conto di avallarlo. Da […] Read more…

Quello che non posso dire della maternità.
I figli ci assorbono, sono sangue che scorre nelle vene. Sono pelle screpolata, cicatrici sulle ginocchia. Smagliature e capelli strappati. Non sono memoria, la memoria presuppone un passato. I figli sono presente assoluto. Ci sono in ogni attimo, dentro ad ogni nascondiglio. Ci sono anche se facciamo altro. Ostruiscono, limitano e ci divorano. Non sono […] Read more…