La Girl grande è stata invitata a un diciottesimo di una sua amica. Il suo primo diciottesimo. Vestito lungo e non nero. Contrattiamo sul prezzo. Subito. Massimo 60 euro. Non salgo di un centesimo. “Niente cinesi”, mi fa promettere lei. “Andiamo prima io e te, ma poi lo scelgo con le mie amiche” dice come […] Read more…
Il coraggio della paura.
Venerdì è stata una giornata campale. Mi sono svegliata alle sei per scrivere la prosecuzione del romanzo. Solo quando il silenzio occupa la casa e non ci sono pensieri, la scrittura è possibile. Poi, si sono svegliate le girls. La più grande, pur con la febbre, è voluta andare a scuola a tutti i […] Read more…
Trasformate.
Abbiamo due possibilità quando ci succede qualcosa di brutto, qualcosa che ci rende tristi, o qualcosa di doloroso. Restare lì, dentro quel dolore per sempre. Quel casino per sempre, quel tiepido per sempre; oppure trasformare. Trasformare come solo noi siamo capaci. Trasformare il dolore in spinta. La paura in coraggio. La sofferenza in passione. La […] Read more…
Il valore della finitudine. Della vita.
Quando gli anni dietro alla tue spalle sono più di quelli che ti stanno davanti, le cose cambiano. Il matrimonio, ad esempio. Come togliere strati di polvere. Oppure il modo di guardarsi. L’altra sera, mentre mi cambiavo, l’occhio è caduto sulla mia pancia; al centro, la pelle non è più tesa, si sono formate delle […] Read more…
Pennypensiero: La lista delle cose per cui vale la pena vivere.
Nel libro che sto leggendo il protagonista stila una lista delle cose per cui vale la pena vivere. Ho provato a pensare cosa ci starebbe nella mia lista. I figli. Chi li ha, li inserirebbe di sicuro al primo posto. Se dovessi perdere le mie girls non so come potrei fare, ma, allo stesso tempo, […] Read more…
Siamo fatti di tanti pezzettini. Ad attaccarli tutti, a volte, ci vuole una vita.
Ci ho messo una vita a volermi bene. Cercando spazi continui di avanzamento verso di me. Il tempo, vi dirò, in questo mi aiuta. Lui passa e io mi concedo possibilità. Dieci anni fa non sapevo che cosa mi piacesse davvero, cosa mi aderisse; non sapevo dire un no, e se lo pronunciavo […] Read more…