Pennypensiero: La lista delle cose per cui vale la pena vivere.

Nel libro che sto leggendo il protagonista stila una lista delle cose per cui vale la pena vivere.
Ho provato a pensare cosa ci starebbe nella mia lista.

I figli. Chi li ha, li inserirebbe di sicuro al primo posto.

Se dovessi perdere le mie girls non so come potrei fare, ma, allo stesso tempo, non so se le metterei proprio al primo posto; farlo, vorrebbe dire vivere per loro. Vorrei essere in grado di vivere per me stessa e che loro potessero fare altrettanto. Se dovessero vivere per compiacermi, non me lo perdonerei.

Il protagonista della storia che sto leggendo, si chiama Bonny, ho sorriso, quando nella sua lista ha messo i “tacos”. Nella mia non mancherebbero pizza e gelato. Poi, sorseggiare un bicchiere di vino rosso, la sera, mentre cucino. 
Le chiacchiere tra amiche, quelle che ti rendono la vita più lieve.
Le spalle dell’uomo che amo. E le sue mani che sanno aggiustare tutto, anche il mio animo, a volte.
Lo sguardo felice delle mie figlie, quello starebbe in cima alla lista.
Un buon libro, di quelli che non vorresti finire mai.
La luce soffusa, mi piace da matti.
Piccole donne, il film che vedo solo a Natale. 

La voce di mio padre, che non potrò sentire più.
Il momento esatto in cui trovo la parola giusta quando scrivo…potrei continuare ore, credo.

Ci sono molte cose per cui vale la pena vivere, solo che lo dimentichiamo.

Se questa lista l’avessi scritta a sedici anni, oppure qualche anno fa, sarebbe stata molto diversa.

Lei cambia, come cambiano noi, invece, a volte, la stiliamo, la chiudiamo in un cassetto, e mentre noi ci trasformiamo, la nostra lista rimane immutata. E crediamo di non sapere più chi siamo, in realtà dovremmo solo abbandonare quella lista e stilarne una nuova che ci corrisponda sul serio. 

La lista deve essere un elenco flessibile, in cui si possono aggiungere o eliminare voci, e mutare l’ordine di importanza.

La mia, ho scoperto tardi, è stata troppo rigida. Pensavo che alcune cose fossero importanti, invece non lo erano. Quando l’ho capito ho cancellato, aggiunto, spostato le priorità.

Perché non si sbaglia mai in modo definitivo. Si può correggere. Ci sono delle costanti, questo è certo, ognuno di noi le ha.

Una costante è comune a tutti, riguarda il nostro essere.

È pur vero che questa lista dovrebbe avere un’unica priorità, l’unica per cui gli altri e le esperienze della vita assumono il giusto significato.

Ecco, a volte, capita che “noi” finiamo in fondo, dopo molti dopo.

Spesso, basta cambiare l’ordine delle priorità per accorgersi che non è poi così difficile cambiare le cose. Per accorgersi che le cose,a volte, sono già cambiate.

Solo che noi non ce ne eravamo accorti.

Ps: e la vostra lista delle cose per cui vale la pena vivere? Sarei un attimo curiosa! Buona settimana a tutti. Vi aspetto qui. Penny

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