Ciò che conta sono le cose mutevoli dell’oggi e del domani.
Non quelle eterne, insopportabilmente immutabili di ieri.
Per capire dove stiamo andando abbiamo bisogno di sapere da dove siamo venuti.
Per questo non dobbiamo dimenticare mai di tornare a casa.
Se i giorni non sono lineari e noi pure, chissà perché li vorremmo diversi da ciò che sono. Alla fine è il tempo che vince. E, a volte, credo basti aspettare. Avere la pazienza di attendere.
Perché le cose non sono mai come sembrano. E prima o poi si aggiustano.
Hanno solo bisogno di sostare dentro di noi un po’ per essere comprese. Trovare il buco in cui assestarsi.
Tutti perdiamo. Qualcosa e qualcuno. Potrebbe sembrarci la nostra peggior perdita, e potremmo disperarci e pensare di non farcela, ma non sarà l’ultima. Capiterà ancora.
Che la vita è fatta di arrivi e di partenze. Di ritorni a volte. Ma non sempre.
Perdiamo tutti un po’, e sarebbe bene iniziare a farci i conti.
Insegnare a perdere più che a vincere. Perché quello è il difficile.
Dare un senso al nostro stramazzare e crollare. Che si procede e si torna indietro. Questo è.
E le cose non sono mai come sembrano. Hanno bisogno di tempo per essere comprese.
Che chiodo non schiaccia chiodo.
E se non torniamo lì, nella casa dell’infanzia e salviamo il salvabile, se non guardiamo come stanno le cose, è come se camminassimo sempre sulla stessa porzione di pavimento.
Che la verità non è mai verità vera.
È la nostra, però.
Basta fare spazio.
Le cose non sono mai come sembrano. Hanno bisogno di tempo.
Come noi.
Per essere comprese.
Penny.
Sosdonne.com
chissà se comprenderò Penny, chissà se tutte le perdite avranno un senso e le accetterò se non altro per ritrovare un pochino di serenità.
un abbraccio…come al solito mi fai pensare
Puoi soccombere o sollevarti. La vita è lunga, piena di sorprese. Ci sono momenti in cui bisogna fare delle scelte. Per quanto mi riguarda, sai cosa spero per te. Penny
Penny, come ti senti nel sapere che le tue parole sono capaci di far riflettere e pensare gli altri?
È um grosso dono….
Grazie