Lucca. Finita la presentazione, abbraccio una donna. La conosco. E mentre succede che lei è lì tra le mie braccia le dico: “So che stai facendo cose importanti. Che lavori tanto”.
“Sono sola” mi risponde quasi all’orecchio.
Sto in silenzio. Non so che dirle. Non riconoscere la sua solitudine sarebbe come non riconoscere lei. Allora sosto. I corpi vicini. Come a sussurrarle: ti capisco.
Torno a casa. E ci penso. Penso ogni tanto a quelle due parole così potenti da creare un dolore che è una frattura. A volte insanabile.
Penso a lei e tutte le altre che non hanno più l’uomo che amavano al loro fianco, a quelle che lo hanno cercato nei giorni e non l’hanno trovato. A quelle che ci hanno sperato e ci sperano ancora, come un sussulto di desiderio.
Penso alle donne separate, a quel coraggio che porta a una solitudine. Domenica senza pranzi di famiglia, senza inviti perché non c’è più una coppia, senza una parvenza di normalità.
Come siamo stupidi, a volte, dietro alle nostre tavole imbandite a crederci protetti.
Quella arriva anche lì, la solitudine intendo. Ma non si racconta, non di dice. Così a sentirsi soli sono gli altri.
Ci ho pensato anche oggi, a quel “sono sola” , che quando si cresce non ci si accontenta di un chiunque qualsiasi. Si desidera di più. E quel di più è proprio difficile da trovare, come una sedicenne alla ricerca del primo amore.
La verità è che siamo tutti soli, soli, e un po’ insieme. Ma alcuni di più. Scelta o subita, la solitudine ci accompagna. E sa essere dura e feroce.
Si nasconde sotto le tovaglie oltre che i tappeti.
Quindi facciamoci coraggio.Che non dobbiamo avere paura.
Siamo soli, tutti, il resto è un regalo.
Concentratiamoci sul resto, appunto.
Come un dono. Da non sprecare.
Comunque vada.
Penny
Sosdonne.com
Mi sento lei, come lei. E come hai scritto tu. E ti ringrazio del pensiero ♡
Pure io. Besos
Dopo le tue parole mi sento un po’ meno sola, grazie ?♥️
Stai bene? Sei contenta della nuova casa? Bacini
Sì sì stiamo tutti molto meglio qui in Florida! Ieri abbiamo visto una casa che ci piace tanto. Stiamo aspettando la conferma per affittarla. Se va a buon fine dovremmo entrarci la prossima settimana. Io sto recuperando energie. Essere vicino all’oceano é avere un po’ di appoggio famigliare aiuta tanto! Un abbraccio cara ?
Sì sì, stiamo tutti bene! Stiamo aspettando la conferma per una casa che ci piace e se va a buon fine entriamo la settimana prossima. Io sto recuperando energie, avere l’oceano e un po’ di famiglia vicino mi aiuta tanto. Un abbraccio cara ?
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Bacini. Penny
bellissimo pensiero…quando realizzi di essere solo però è un pugno allo stomaco
La solitudine è sempre un pugno allo stomaco, però, a volte, fa crescere. Penny
E quando a dirti “sono solo” è tuo figlio che a 35 anni ancora non ha trovato l’amore, una compagna, qualcuno con non sentirti più “solo”, è il tuo cuore di mamma che si spezza. Perché sai che non puoi fare nulla per lenire il suo dolore, e soffri con lui.
Puoi solo stargli vicino e dirgli che 35 anni oggi sono pochissimi, che ha ancora una vita davanti e non deve avere paura. Che la vita riserva sorprese e lo fa all’improvviso. Che la solitudine esiste e, a volte, si è soli insieme…difficile, ma se tu sarai fiducia, lui avrà fiducia…Penny