Come genitore so che la scuola è uno degli elementi di maggiore ansia. La preoccupazione del registro, di come si comporterà nostro figlio o figlia, della valutazione. So che abbiamo paura. Abbiamo paura perché la società misura la prestazione scolastica in capacità genitoriale, sopratutto materna ( visto che alle madri è demandata la cura). Se […] Read more…
Come iniziare l’anno scolastico cercando di “stare bene”.
Possiamo dire quello che vogliamo ma se gli e le insegnanti non sono messi in condizione di lavorare bene, di sentirsi bene, saranno i nostri figli a rimetterci. Possiamo attaccarli, dir loro che sono dei privilegiati, possiamo mettere becco nella didattica, possiamo criticarli, infangarli, essere frustrati per come vedono i nostri pargoli, ma se non […] Read more…
È il primo settembre della mia vita che non mi metto a dieta. Nessuna posticipazione della felicità. Io sono il mio corpo.
È il primo settembre da quando ho memoria che non mi metto a dieta. Non ho nemmeno buoni propositi, tipo andrò in palestra, non mi farò più prendere dall’ansia, non litigherò con le mie figlie, sarò migliore di quello che sono stata fino ad oggi. Non so se le cose coincidano, la dieta e i […] Read more…
Sono andata in vacanza da sola. Senza le mie figlie.
Il mese d’agosto l’ho passato in montagna con il mio compagno. Per mia figlia, la sedicenne, invece, agosto è il mese della campagna, luogo di amici, amori e scorribande. Così l’ho affidata a mia madre e mia sorella- sono molto fortunata per questo! Un mese è tanto, in effetti, ma portarla con me sarebbe stata […] Read more…
I figli non sono il successo o il fallimento agli esami che affrontano.
Tempo di test all’università, tempo di esami di riparazioni. Di passaggi e fallimenti. Ed è proprio pensando ai fallimenti che sento la necessità di parlarne ancora e ancora con le mie figlie, perché, sappiano continuare a guardare lontano. Perché sappiano che i progetti migliori o quelli più importanti, spesso, nascono dai fallimenti. Almeno per me […] Read more…
Per noi donne “esistere” è diventato un atto sovversivo.
Sono caduta tante di quelle volte che non riesco a contarle. Mi sono sbucciata ginocchia e cuore sull’asfalto. Sono tante le volte in cui mi sono sentita inadeguata. Fuori posto. Senza risposte. Tantissime in cui mi sono chiesta perché non mi sono tirata indietro, invece di lasciarmi coinvolgere. Tantissime quelle in cui, prima di uscire, […] Read more…