Esistono le madri che fanno le torte per le feste di compleanno dei figli e quelle che le comprano. Tipo me. Ho smesso di competere da molto, moltissimo tempo. All’inizio no. All’inizio ero così dentro al ruolo che mi sono fatta trascinare dal “fai da me”. Trova la sala, addobbala, gonfia palloncini su palloncini, invita […] Read more…
Figlia mia volevo dirti che sei nata da tua madre.
Figlia mia volevo dirti che sei nata da tua madre. Che è stato mio il dolore, lo squarcio, lo scroscio d’acqua, la testa tra le gambe. La paura. Sono state le tue grida ad acquietare le mie. E la gioia di avercela fatta. Volevo dirti che potrà cambiare tutto, potrò perdermi un po’, annodare i […] Read more…
Gli anni mi portano a viaggiare leggera, ma alle amiche non rinuncio.
Il mio tempo è pieno anche se cerco di alleggerirlo. Passano i giorni, le ore e i minuti ed è già autunno. Cerco di resistere allo scorrere veloce. Resistere ha sempre voluto dire non tirarmi indietro, sacrificare il sacrificabile per quell’idea di forza che noi donne ci portiamo dietro come un trofeo da mostrare all’occorrenza, […] Read more…
La lista.
“Completo divieto per le donne di lavorare fuori di casa, il che vale anche per insegnanti, ingegneri e la maggior parte dei professionisti. Solo alcune donne medico e infermiere hanno il permesso di lavorare in alcuni ospedali a Kabul.Completo divieto per le donne di attività fuori della casa se non accompagate da un mahram (parente […] Read more…
Ecco perché noi donne siamo incazzate.
Ovunque ti giri c’è un uomo che ti spiega cose, e se provi a ribattere solitamente alza la voce non rendendosi conto nemmeno che lo sta facendo, così ti guarda stranito e ti dice: “Non fare l’isterica” oppure butta lì un paternalistico “calmati!”. La verità è che non ho intenzione di calmarmi. Non più. E […] Read more…
Cari professori, non fate pagare ai ragazzi la pandemia e l’incapacità della scuola.
Primo giorno di scuola. In una classe di un liceo qualunque di una città qualunque, un professore si siede, apre il registro, rivolge lo sguardo ai ragazzi e dice: “Ricordatevi che quest’anno non verranno regalati i voti come negli ultimi due anni, vi dovrete conquistare tutto”. Poi apre il libro e detta sei pagine di […] Read more…