Ieri ho portato nei giardini sotto casa mia la mia cana Alaska. Di fronte ai giardini c’è una scuola media, una classe faceva educazione fisica all’aperto. C’erano una ventina tra ragazzini e ragazzine che alzavano le braccia, le allungavano, e cose così. In mezzo a loro c’era anche un ragazzo in sedia rotelle, il corpo […] Read more…
“Dite alla mia famiglia che li amo”. Come si fa a sconfiggere l’odio? Praticando con ostinazione la pace.
Non ci sono parole. Io non le trovo. Di fronte all’odio, non le trovo. Uomini contro altri uomini. Non riesco a togliermi dalla testa quella frase. Non riesco. Penso alle vittime, a quella giovane donna che era madre come me. A quel padre. Penso alla loro paura, al loro ultimo pensiero: le persone che amavano. […] Read more…
Se avessimo sbagliato di più…Educare i figli ( e noi stesse) all’arte magica dell’errore.
La verità è che noi possiamo sempre scegliere anche quando pensiamo che non sia così. A volte è difficile fare la scelta giusta e per stare bene è necessario sbagliare. Semplice come pilotare un areo. Non so quante volte mi sono confusa, quante volte avrei voluto andare in una direzione, invece, ho continuato su percorsi […] Read more…
Poi, un giorno qualunque, arriva una bambina o un bambino e ti ricorda a cosa serve la Scuola pubblica: coltivare equità.
Ieri, in classe, abbiamo parlato di animali, abbiamo letto la storia di un cane di nome Ragù e ci è stata da stimolo per discussioni lunghissime e coinvolgenti. Espedienti per descrivere e collegare la lingua scritta a qualcosa di bello: la lettura. “Non tutti avete un animale, lo so, qualcuno, però, avrà il desiderio di […] Read more…
Dite ai figli e alle figlie che possiamo salvarci.
Dite ai figli che questo è il tempo del rispetto, delle fragilità e del futuro incerto. Ma, soprattutto, della vita che resta, di “quel resto” dobbiamo prenderci cura. Dite che la morte ci colpirà se non sappiamo farci carico dell’esistenza e non sappiamo farlo insieme. Dite ai figli che non è il momento della colpa, […] Read more…
I nostri ragazzi non ci ameranno di più se ci mettiamo in un rapporto egualitario, semplicemente, non ci capiranno un cazzo. E non impareranno a stare al mondo.
Ora tocca a noi responsabilizzare i nostri ragazzi. Certo è più difficile essere genitori che fare gli amiconi, richiede dei No, ma è necessario. Questo è uno di quei momenti in cui bisogna fermarsi e fare un discorso serio. Magari all’inizio brontoleranno, alzeranno gli occhi al cielo ma sono sicura che si fermeranno ad ascoltare. […] Read more…